Presentazione della lista civica Lombardia con Ambrosoli
Umberto Ambrosoli ha presentato ieri a Milano il simbolo della Lista Civica, parte della coalizione che guida nelle elezioni regionali della Lombardia, denominata “Lombardia con Ambrosoli Presidente – Patto Civico” e i capilista nelle circoscrizioni provinciali.
La lista che presentiamo è espressione di storie ed esperienze di cittadine e cittadini che hanno a cuore il bene comune. E’ l’impegno per il cambiamento di 79 candidati impegnati nel progetto di discontinuità per Regione Lombardia rispetto ai 17 anni di governo della destra (berlusconiana, formigoniana e leghista) e rispetto al perimetro ristretto ai partiti politici nel selezionare la classe dirigente.
La lista “Con Ambrosoli Presidente” è il riferimento delle liste civiche già attive in tutta la Regione e che hanno dato vita, in forma cooperante, ad una associazione di secondo livello, utile strumento per radicare, promuovere e accompagnare il percorso politico verso le elezioni regionali.
L’obiettivo è innanzitutto quello di innescare una rigenerazione del modo di concepire l’impegno pubblico e la definizione di una classe dirigente che possa interpretare valori e identità prossimi a quello del mondo dell’associazionismo, del terzo settore, dell’impegno sociale. Questo per creare un consenso attorno a un progetto che vuole essere distintivo del rapporto tra istituzioni, partiti e società.
La lista “Con Ambrosoli Presidente” è il riferimento delle liste civiche già attive in tutta la Regione e che hanno dato vita, in forma cooperante, ad una associazione di secondo livello, utile strumento per radicare, promuovere e accompagnare il percorso politico verso le elezioni regionali.
L’obiettivo è innanzitutto quello di innescare una rigenerazione del modo di concepire l’impegno pubblico e la definizione di una classe dirigente che possa interpretare valori e identità prossimi a quello del mondo dell’associazionismo, del terzo settore, dell’impegno sociale. Questo per creare un consenso attorno a un progetto che vuole essere distintivo del rapporto tra istituzioni, partiti e società.
I capilista di “Lombardia con Ambrosoli Presidente” nelle rispettive circoscrizioni lombarde sono:
A Milano, Lucia Castellano, 47 anni, avvocato, dal 1991 al 2011 direttrice di carceri (da ultimo Bollate), con il costante impegno di nuove forme di carcerazione e con obiettivo il reinserimento sociale. Dal 2011 assessore indipendente nella Giunta comunale di Milano con deleghe a Casa, Demanio e Lavori Pubblici.
A Bergamo, Roberto Bruni, 63 anni, avvocato penalista, già presidente della Camera Penale della Lombardia orientale, è stato Sindaco di Bergamo dal 2004 al 2009, supportato da una lista civica in una coalizione di centrosinistra. Dal 2009 ha guidato da posizione civica l’opposizione alla giunta di centrodestra.
A Brescia, Renato Zaltieri, 61 anni, già Segretario Generale della Cisl di Brescia, dopo lungo impegno di lavoro nel mondo agricolo e nel suo ambito sindacale; già membro del Consiglio della Camera di Commercio di Brescia, si dedica a interventi di solidarietà sociale in Italia e nel mondo.
A Como Darko Pandakovic, 68 anni, docente di architettura del paesaggio alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, consulente Unesco.
A Como Darko Pandakovic, 68 anni, docente di architettura del paesaggio alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, consulente Unesco.
A Lecco, Marco Deriu, 45 anni, giornalista, docente di Teoria e tecnica delle comunicazioni di massa e di Etica e deontologia dell’informazione all’Università Cattolica, relatore dell’associazione “Sulleregole” di Gherardo Colombo.
A Mantova, Carlo Marco Belfanti, 57 anni, mantovano, professore ordinario si Storia economica e preside della Facoltà di Economia all’Università di Brescia.
A Monza e Brianza, Valentina Morelli, 31 anni, professionista nel settore della comunicazione istituzionale.
A Pavia, Giulia Cometti, 30 anni, laureata in giurisprudenza, dottoressa di ricerca in Procedura Penale; dal 2005 promotrice dell’evento “Mafie legalità e Istituzioni”, dal 2007 organizza visite penitenziarie per studenti universitari.
A Varese, Andrea Calori 46 anni, architetto, dottore di ricerca in Pianificazione Territoriale e Ambientale, si occupa di politiche di sviluppo partecipato.